Tu sei qui

Sismica

Depositare una denuncia per opere in cemento armato

Creato il: 07/08/2017

Le imprese costruttrici hanno l'obbligo di depositare presso l'Amministrazione Comunale le denunce per opere in cemento armato, come previsto dalla Legge n.1086 del 5 novembre 1971 "Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio, normale e precompresso ed a struttura metallica". Il deposito può essere effettuato presso lo Sportello Edilizia utilizzando il modulo n. 4. della collegata sezione Portale del Territorio.




Autorizzazione sismica e deposito progetti strutturali

Creato il: 07/08/2017

L'autorizzazione sismica e il deposito di progetti strutturali precedono l'avvio dei lavori e sono provvedimenti autonomi rispetto al titolo abilitativo edilizio benché ad esso correlati. Sono sempre soggetti a preventiva autorizzazione sismica, anche se Bologna ricade fra i Comuni a bassa sismicità ( art. 11 c. 2 e art. 12 c. 6 della L.R. 19/2008) : a. le sopraelevazioni, b. gli interventi su edifici di interesse strategico e infrastrutture rilevanti per la protezione civile (Allegato A – DGR 1661/2009), c. gli interventi su edifici e infrastrutture rilevanti in caso di collasso (Allegato B – DGR 1661/2009), d. i progetti presentati a seguito di accertamento di violazione delle norme antisismiche. In caso di PdC e SCIA CON OBBLIGO DI ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE SISMICA e DEPOSITO DEL PROGETTO DELLE STRUTTURE, l'istanza di autorizzazione sismica, oppure la denuncia di deposito, può essere presentata contestualmente oppure non contestualmente. Nel caso di deposito contestuale, occorre presentare il progetto esecutivo delle strutture in relazione alle opere strutturali previste dal titolo. Nel caso di deposito non contestuale, occorre allegare al titolo edilizio la documentazione descritta nell'allegato A della DGR 1373/2011. Eccezioni e Casi Particolari Interventi privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici (IPRIPI) Per questo tipo di opere, così come tassativamente elencate nella DGR 2272/2016, non risulta necessario presentare l'autorizzazione sismica e il deposito del progetto esecutivo delle strutture ma si deve allegare al titolo edilizio la documentazione prevista all'Allegato1. Immobili vincolati Si evidenzia che il Comitato Tecnico Scientifico della Regione ha espresso un formale parere in merito alla non obbligatorietà di procedere con istanza di autorizzazione sismica, in caso di sola presenza di un vincolo storico della Soprintendenza (ex L1089/1939, Beni Culturali): "Il CTS ritiene che il vincolo di tutela di cui agli artt. 10 e 12 del Dlgs 42/2004 non sia, di per sé condizione sufficiente per attribuire ad un bene carattere di rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso e, quindi, per la obbligatorietà dell'autorizzazione sismica preventiva, anche in zone a bassa sismicità" sarebbe meglio citare solo gli estremi dell'atto anziché riportare il testo tra virgolette Titoli a sanatoria Ai sensi dell'articolo 22 L.R. 19/2008 la richiesta o la presentazione del titolo a sanatoria è subordinata alternativamente all'asseverazione del professionista abilitato che le opere realizzate non comportano modifiche alle parti strutturali dell'edificio o agli effetti dell'azione sismica sulle stesse ovvero all'asseverazione del professionista che le medesime opere rispettano la normativa tecnica per le costruzioni vigente al momento della loro realizzazione. Fuori dai casi suddetti, il titolo in sanatoria è subordinato alla realizzazione dei lavori necessari per rendere le opere conformi alla normativa tecnica per le costruzioni vigente al momento della richiesta o della presentazione della sanatoria. A tal fine l'interessato presenta istanza di autorizzazione sismica ai sensi della citata legge. Si evidenzia che nel caso di accertamento di violazione delle normative sismiche, la presentazione del titolo in sanatoria è subordinato al rilascio dell'autorizzazione sismica presentata ai sensi dell'art. 11 comma 2 lettera b) della LR 19/2008 (Questo contenuto si può eliminare, sembrerebbe già contemplato nel paragrafo precedente). DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Per entrambi i tipi di procedure (AUTORIZZAZIONE SISMICA e DEPOSITO DEL PROGETTO) è necessario presentare gli elaborati in conformità alla DGR 1373/2011. La documentazione e la modulistica sono disponibili alla sezione Modulistica, così come da DGR 1878/2011 "Approvazione dell'atto di indirizzo recante la "Modulistica Unificata Regionale relativa ai procedimenti in materia sismica (MUR)" L’istanza volta ad ottenere l'autorizzazione sismica si presenta allo Sportello Edilizia del Comune di Bologna , tramite l'applicativo web Scrivania del Professionista (link). E il deposito come si effettua? Per informazioni su pratiche in iter: U.I. Autorizzazioni Sismiche Tecnici di riferimento: Ing. Claudia Belmonte, Ing. Lorenzo Longhi, Arch. Michela Villa Piazza Liber Paradisus 10, Torre A piano 9 orario di ricevimento: mercoledì 9 - 12 su appuntamento da prendersi con Agenda Web Telefono Sportello Edilizia 051 2193270 TEMPISTICHE L'autorizzazione sismica è rilasciata entro 60 giorni dalla data di richiesta (art.12 c. 6 DGR 2272/2016). COSTI La presentazione dell'istanza di autorizzazione sismica o del deposito del progetto delle strutture deve essere obbligatoriamente accompagnata da: ricevuta di pagamento del rimborso forfettario delle spese istruttorie (come quantificate nella DGR 2271/2016 dgr_2271_2016.pdf); attestazione del versamento dei Diritti di segreteria di competenza dell'Amministrazione Comunale APPROFONDIMENTI Indicazioni utili e ragguagli sulla correlazione tra procedure edilizie e strutturali si trovano nell'apposito Vademecum predisposto dalla Regione ER (collegamento ipertestuale) Vademecum RER.pdf Per ulteriori chiarimenti invitiamo a consultare la sezione FAQ del sito di settore. NORMATIVA DI RIFERIMENTO L.R. 19/2008 testo coordinato con L.R. 6/2009 e L.R. 25/2016 DPR 380/2001 DM 14/01/2008 DGR_2272_2016_Atto_di_indirizzo.pdf dgr_2271_2016.pdf definizione rimborso forfettario DGR 1373_2011.pdf DGR 1661/2009